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PMI: due opportunità per l’internazionalizzazione

Cisita Parma è al fianco delle Aziende per richiedere i contributi messi a disposizione da Regione Emilia Romagna e Unioncamere

PMI: due opportunità per l’internazionalizzazione

Regione Emilia Romagna e Unioncamere mettono a disposizione due opportunità di finanziamento destinate a finanziare la presenza delle PMI nei mercati esteri.

1) La prima è rappresentata dal Bando per la concessione di contributi a progetti di promozione export e internazionalizzazione intelligente, anno 2018.
La Regione Emilia Romagna e Unioncamere hanno stanziato oltre 1 mln di euro per finanziare progetti di internazionalizzazione per le PMI. Sono ammissibili solo PMI che risultino “non esportatrici” o “esportatrici non abituali”. Il contributo sarà concesso nella misura del 50% delle spese ammissibili (contributo minimo 3.000 euro, massimo 15.000 euro).
Le spese ammissibili sono:
a. spese di consulenza esterna volte ad identificare e sviluppare un percorso di internazionalizzazione (voce obbligatoria);
b. spese per la predisposizione o revisione del sito internet dell’impresa;
c. spese per la produzione di materiali promozionali in lingua;
d. spese per la registrazione e la protezione del marchio nei mercati di destinazione;
e. spese relative al “Temporary Export Manager” (TEM) e “Temporary Marketing Manager (TMM) (consulenti accreditati dal MISE);
f. spese relative alla risorsa Junior in affiancamento al senior TEM e/o TMM;
g. spese per la partecipazione a fiere certificate “internazionali”;
h. spese relative all’organizzazione di incontri d’affari, eventi internazionali e visite aziendali di potenziali partner.
Le domande potranno essere presentate fino alle ore 16.00 del 2 luglio 2018.

2) La seconda opportunità è rappresentata dal Bando per progetti di promozione dell’export per imprese non esportatrici e per la partecipazione a eventi fieristici – Anno 2018. La Regione Emilia Romagna e Unioncamere hanno stanziato oltre 1 mln di euro per progetti realizzati da PMI costituiti dalla partecipazione ad almeno 3 fiere di qualifica internazionale o nazionale svolte in paesi esteri, e almeno uno dei servizi previsti fra quelli sotto descritti:
• Ottenere certificazioni per l’export (di prodotto o aziendali necessarie all’esportazione);
• Ottenere la registrazione dei propri marchi sui mercati internazionali indicati dal progetto;
• Ricercare potenziali clienti o distributori e assistere l’impresa nella realizzazione di incontri d’affari.
Le spese ammissibili sono:
a. il costo dell’area espositiva, della progettazione dello stand e del suo allestimento e gestione;
b. il costo di hostess e interpreti/traduttori;
c. le spese di consulenza per la ricerca di partner commerciali o industriali, agenti, buyers
d. le spese per consulenze finalizzate all’ottenimento delle certificazioni per l’esportazione e alla protezione del marchio nei mercati in cui si realizzeranno gli eventi o fiere individuate nel progetto.
Le aziende ammissibili sono quelle appartenenti ai seguenti macro codici Ateco: C, D, E, F, J, M, N, Q, R.
Il contributo regionale rappresenta il 30% del valore del progetto e non potrà comunque superare 30.000,00 euro. Il presente provvedimento è in regime di “esenzione”, conformemente a quanto stabilito dal Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014 della Commissione, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato (Official Journal L 187, 26.6.2014).
Le domande potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 12.00 del 20/06/2018 e fino alle ore 16.00 del 27/07/2018.

Le Aziende interessate ad approfondire i dettagli di queste importanti opportunità possono contattare Marco Notari, notari@cisita.parma.it, tel. 0521.226500.