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Anche Cisita Parma a Confindustria Connext

Giovedì 7 febbraio partecipiamo al workshop “Dall’analogico al digitale: i risultati delle iniziative strategiche di Fondirigenti”

Anche Cisita Parma a Confindustria Connext

Anche noi di Cisita Parma saremo protagonisti di Confindustria Connext, il primo incontro nazionale di partenariato industriale di Confindustria, organizzato per rafforzare l’ecosistema del business nazionale in una dimensione di integrazione orizzontale e verticale, di contaminazione con il mondo delle startup e di crescita delle filiere produttive.
Nel quadro di questo evento espositivo e di networking digitale, incentrato sui principali driver di sviluppo per imprese nazionali e internazionali, Cisita partecipa al workshop “Dall’analogico al digitale: i risultati delle iniziative strategiche di Fondirigenti” in programma domani 7 febbraio dalle ore 14.30, a Milano, presso MiCo – Milano Convention Center, sede di Connext.

In questa occasione presenteremo l’esperienza relativa ai servizi di “Analisi, modellizzazione e sperimentazione di programmi per lo sviluppo delle competenze del management a supporto della trasformazione digitale delle imprese delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia”, progetto  sviluppato nell’ambito delle iniziative strategiche di Fondirigenti e promosso da Federmanager e da Confindustria, realizzato sui territori di riferimento da una compagine di soggetti attuatori composta da Cisita Parma (capofila), CIS (Reggio Emilia) e Forpin (Piacenza).

Nel complesso le attività sono state concretizzate in tre azioni, a partire dall’attività di d’indagine, avviata a dicembre 2017, realizzata mediante survey e interviste a testimoni privilegiati, utile per ricostruire, presso un campione selezionato di imprese manifatturiere attive in diversi settori le decisioni di investimento in beni materiali e immateriali per la digitalizzazione, con l’obiettivo di evidenziarne il livello di attivazione in risposta alle sfide della trasformazione digitale, con particolare riferimento al livello di coinvolgimento del management nel processo decisionale, ai cambiamenti attesi dall’investimento sui macroprocessi organizzativi e agli impatti prefigurabili sul modello di business.

Anche sulla scorta delle evidenze emerse, è stata avviata la seconda fase concretata nella conduzione di uno studio di campo che ha coinvolto ventuno imprese, individuate in modo ragionato in forza delle indicazioni provenienti da testimoni privilegiati sul loro eccellente livello di attivazione, con l’obiettivo di ricostruirne l’azione manageriale situata in ordine alla pianificazione degli investimenti, all’esecuzione della strategia di trasformazione digitale per l’evoluzione del modello di business e alla pianificazione dell’adattamento ottimale delle nuove tecnologie all’interno di un nuovo sistema socio-tecnico, coerente con le finalità strategiche della trasformazione digitale.

La terza ed ultima fase di esecuzione dei servizi è valsa a progettare e sperimentare tre programmi formativi di sviluppo delle capacità dinamiche del management di promuovere e attuare la trasformazione digitale in impresa, personalizzati in funzione della specifica focalizzazione assunta da tale cambiamento e distinguendo, in coerenza con il modello emergente dell’azione manageriale situata, fra trasformazione digitale del prodotto, del processo e di tipo end to end. I programmi formativi prototipali sono stati progettati per prevedere il ricorso alle metodologie di matchmaking per promuovere il coinvolgimento di più attori (imprese della stessa filiera di territori diversi, oppure di diverse filiere appartenenti allo stesso sistema territoriale) e benchmarking (logiche di apprendimento by interacting orientate dal rating ottenuto sul livello di possesso delle capacità assunte a riferimento dal programma).