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Flessibilità ed energia: le carte vincenti per emergere

Flessibilità ed energia: le carte vincenti per emergere

I consigli di Anna Lisa Segalini, Direttore Risorse Umane di Lesaffre Italia, ai ragazzi dell’ITS

 

In occasione del secondo Energizer Breakfast ITS, organizzato dalla Fondazione ITS Parma Tech&Food e Cisita Parma, Anna Lisa Segalini, Direttore Risorse Umane di Lesaffre Italia, è stata ospite dell’evento e si è raccontata ai ragazzi del IV ciclo, fornendo loro alcuni utilissimi consigli sull’approccio al mondo del lavoro, all’attuale mercato e a come sia necessario affrontare un eventuale colloquio di lavoro: dal CV all’incontro vero e proprio.

Ecco un breve stralcio della lunga intervista condotta dai nostri ragazzi, che scommettiamo possa essere utile a molti!

ITS 4°CICLO: Le è mai capitato di commettere errori? Se sì, quali?

Anna Lisa: “Nella mia carriera non mi è capitato di commettere grandi errori…Se devo citarne alcuni, direi l’aver adottato criteri di scelta discutibili durante una selezione, come ad esempio la “mancanza di feeling”. Oggi, ripensandoci, questa scelta mi sembra sbagliata”.

ITS 4°CICLO: Quali sono le caratteristiche che portano alla strada del successo?

Anna Lisa: “Determinazione, flessibilita’, grinta e positivita’!”.

ITS 4°CICLO: L’esser donna ha influito nella sua carriera?

Anna Lisa: “In realtà non ha influito molto, però in più occasioni ho dovuto dimostrare quanto valevo. Fortunatamente non ho mai subito umiliazioni, ma ho fatto più fatica a dimostrare di esser brava. Al giorno d’oggi l’esser donna è chiaramente un aspetto meno influente, in quanto la mentalità delle persone è cambiata. Lo dimostra il fatto che, nella mia azienda, numerosi ruoli di rilievo sono ricoperti da figure femminili”.

ITS 4°CICLO: Rispetto ad una leadership francese, quella italiana ha qualcosa di diverso?

Anna Lisa: “Forse la flessibilità, lo spirito di adattamento e la creatività delle persone. Su questo penso che noi siamo molto forti, siamo un popolo di grandi innovatori. Questa forza si riscontra tutte le volte che affrontiamo nuovi progetti o nuove sfide. Gli italiani si appassionano, riescono a coinvolgere, a spaziare con la mente e ad offrire una disponibilità in termini di tempo ed impegno che va oltre a quanto previsto dal proprio mansionario.

ITS 4°CICLO:Qual è il «limite» che possiamo avere noi giovani?

Anna Lisa: “Il principale problema dei giovani è la poca esperienza. I punti di forza sono però flessibilità e energia. La flessibilità è diventata una caratteristica centrale nella scelta di un candidato: i ritmi lavorativi di oggi, la necessità di spostarsi, la capacità di portare avanti più attività nello stesso momento, l’essere pronti a ricoprire improvvisamente nuovi incarichi, sono caratteristiche importanti che un ragazzo, in virtù della sua giovane età, è in grado di mettere in campo. Per fare una buona impressione al colloquio di lavoro, anche il sorriso ha il suo peso specifico, così come il tono di voce, deciso, preciso. Altri aspetti che contano sono la giusta consapevolezza di sé, l’umiltà, la voglia di far bene. Vediamo tanti ragazzi che si scoraggiano davanti a ritmi lavorativi intensi o che arrivano in ritardo al lavoro. Lavorare richiede dedizione e spirito di sacrificio, soprattutto nelle battute iniziali. Infine, un altro aspetto su cui un giovane deve puntare sono le abilità informatiche e linguistiche. Queste capacità devono essere valorizzate, soprattutto in un momento come questo in cui tutte le realtà produttive (dagli uffici agli ambienti destinati alla produzione) hanno visto l’affermarsi di computer, tablet, macchine e impianti ad altissima tecnologia, per la gestione dei quali un giovane è sicuramente più avvantaggiato rispetto ad una figura di una certa età. Anche le lingue straniere, in un mercato globale come quello in cui ci muoviamo noi oggi, giocano un ruolo fondamentale. I giovani oggi partono già da una buonissima base, rispetto alle persone della mia generazione. Ma su questo devono investire molto di più. Già solo con queste competenze ed un bel sorriso stampato in faccia si possono aprire loro tante porte”.

ITS 4°CICLO:Ci dia un consiglio sul curriculum

Anna Lisa: “Intanto consiglio di non inviare alle aziende delle auto-candidature, perché c’è il rischio che i curriculum non vengano tenuti in considerazione e che vengano direttamente archiviati per via del trattamento dei dati personali. Molto meglio rispondere ad un annuncio di lavoro apparso sul web o rivolgersi ai centri per l’impiego o alle agenzie preposte alla selezione del personale. Quanto alla stesura del curriculum, vi consiglio di scrivere una paginetta, semplice ma rigorosa: banditi gli errori ortografici, niente fronzoli stilistici, caratteri standard per i testi scritti, uniformità di formato ed una sintesi chiara delle attività svolte e delle competenze acquisite”.

ITS 4°CICLO:Pensa che il profilo Linkedin sia utile?

Anna Lisa: “Si, ma solo per le persone che hanno un alto livello di esperienza”.

ITS 4°CICLO:Quali sono i compiti che deve svolgere un manager?

Anna Lisa: “Il compito principale di un buon manager che, come nel mio caso, si occupa di Risorse Umane oggi è, da un lato, gestire correttamente il budget stanziato per le attività di sua competenza: assunzioni, straordinari, modifiche all’assetto organizzativo, e poi ancora ferie, e tanto altro. Saper stilare un buon budget ed amministrarlo adeguatamente è importante, in primis perché è nell’interesse di tutti i dipendenti dell’azienda che la proprietà continui a ritenere l’investimento in Italia e in questo territorio, profittevole. Dall’altro lato, è fondamentale investire sullo sviluppo della competenze sia tecnico/professionali che manageriali dei dipendenti, dato che sono convinta che ancora oggi sono le persone che fanno un’impresa e sono queste a poterne determinare il successo“.

ITS 4°CICLO:Alla nostra età si immaginava di raggiungere questo livello?

Anna Lisa: “Sì, ho sempre avuto un’idea chiara di quello che volevo fare e degli obiettivi che avrei voluto raggiungere”.